I figli di Pulphagus® by Lukha B. Kremo

autore:Lukha B. Kremo [Kremo, Lukha B.]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788825407464
editore: Delos Digital
pubblicato: 2018-11-10T23:00:00+00:00

4

Mirea guarda dalla finestra mentre ascolta i notiziari. Si chiede da quale mente scaturisca l’idea del doppio intervento di Raskal all’Onu, quello d’inasprire gli animi dei golemizzati, di aizzarli alla rabbia (sapendo della loro predisposizione), per poi fare retromarcia, almeno apparentemente. Un Raskal in preda a ripensamenti, un Adone in vena di strategie, oppure uno Shevek che ha calcolato tutto grazie a modelli previsionali. O tutti e tre.

Nel Neoducato dei Pazzi® c’è stata una rivolta violenta. Per fortuna il numero delle vittime è stato contenuto. La polizia ha sparato proiettili di gomma e fatto grande uso di taser. Mirea ha evitato rischi, rimanendo chiusa in casa per tutta la durata dei disordini. Ora vede scorrere in lontananza il flusso di acqua simulata del fiume, chiedendosi se sia solo un prodotto digitale o se, come sembra, sia una specie di gel trasparente.

– Il Commissario© Generale©, dottor© Flower, #sarà in #visita a SPQR® per alcuni #incontri bilaterali©…

Mirea schizza verso lo schermo come sospinta da una forza sconosciuta. Sembra proprio che siano le sue dita a decidere di cercare informazioni. Dopo le nuove disposizioni, dal Neoducato dei Pazzi® a SPQR®, evitando alcune micronazioni, si attraversa un solo confine.

Mirea afferra una grossa borsa e comincia a riempirla.

– Si parte!

A TriesteLibera® Helga e Aryel sono accolti in campi per infetti. Sono trattati bene, ma il disagio è comunque alto, la ressa è costante, la precarietà è la regola; Aryel piange spesso.

Helga studia le nuove mappe dei confini mobili, cercando di scovare una via che la conduca alla Repubblica raskaliana. Ma al momento non è possibile. I capi della rivolta controllano il campo e dicono giornalmente che intendono attaccare Venetia®, nazione regionale ancora saldamente collaborazionista. Stanno già organizzando una spedizione. Helga vorrebbe approfittare dell’inevitabile caos per superare Venetia® e arrivare in qualche ducato non collaborazionista emiliano. Ma sa che non è facile per niente.

Per passare il tempo, nelle camerate in cui la confusione regna dall’alba al tramonto, Helga parla di Korchin. Del pirata che ha deciso di scappare via dall’inferno per volare tra i pianeti. Aryel è affascinato dal racconto, ma ancora non crede del tutto che Korchin esista. O meglio, ci crede come crede a Babbo Natale. Crede che esiste, ma che sia un personaggio speciale, magico, che voli, che in fondo in fondo non esista proprio come il resto degli umani.

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